Stadio Alberto Braglia


Lo stadio Alberto Braglia di Modena è l'impianto sportivo in cui il Modena con una capacità di 21 151 disputa le partite casalinghe sin dalla sua fondazione.
Dalla stagione 2008-2009 alla stagione 2012-2013 vi ha disputato le partite casalinghe anche il Sassuolo (ad eccezione dei turni preliminari di Coppa Italia fino al 2009), a causa dell'inadeguatezza del suo impianto. Lo stadio Enzo Ricci, infatti, viste le norme vigenti per la Serie B, non era considerato a norma (capienza minima, vie di fuga e accessi insufficienti).
Nella stagione 2015-2016 con l'approdo del Carpi in Serie A, lo stadio è stato usato anche dalla squadra biancorossa per disputarvi le proprie partite casalinghe (ad eccezione del terzo turno preliminare di Coppa Italia). L'impianto dove la squadra carpigiana gioca solitamente le proprie partite in casa, lo stadio Sandro Cabassi, non rispettava le norme per la Serie A in fatto di capienza minima e misure di sicurezza. Il Carpi ha continuato a giocare al Braglia anche le prime quattro partite interne del campionato di Serie B 2016-2017 e la Coppa Italia a causa dei lavori di ampliamento del proprio stadio.
Nella stagione 2016-2017, lo stadio è stato usato anche dal Castelvetro, formazione di Serie D, per disputarvi le sue prime due partite casalinghe a causa dei lavori di adeguamento del suo impianto, lo stadio William Venturelli.



Storia

Nel 1911 la società Club Sportivo Italia chiese e ottenne l’area prativa tra la cinta daziaria e il viale (attuale Monte Kosica) per costruire un Velodromo in legno. Il Comune la concesse e velocemente nella primavera del 1912 fu costruito un velodromo con pista in legno la cui gestione fu affidata alla neonata società calcistica del Modena. L'impianto, che in autunno vide la rimozione della pista in legno, ospitò la prima gara del Modena il 1º novembre 1912, in occasione dell'amichevole Modena-Ausonia Reggio Emilia, terminata 7-0. Nell’agosto-settembre del 1913 si provvide a sostituire la vecchia tribuna con la nuova in legno. In questo periodo l'impianto era noto come Campo dell’ex Velodromo - Piazza d’Armi (toponimo che all’epoca indicava non solo l’area oggi chiamata Novi Sad, ma tutta l’area al di qua della cinta daziaria e fino al Foro Boario).
Nel 1919 la tribuna non esisteva più in quanto il legno era stato venduto. La tribuna venne quindi ricostruita sul lato opposto, verso la cinta daziaria e il campo venne cinto con un muro in mattoni recuperati dall’abbattimento delle mura. In questo periodo diventa normale riferirsi all'impianto come Campo di Viale Fontanelli, secondo la vecchia toponomastica cittadina.

Il 12 settembre 1935, l'amministrazione comunale annunciò la ristrutturazione nell'ottica della costruzione di un quartiere degli sport. I lavori iniziarono nell'estate del 1936, lavori che determinarono una diversa disposizione del campo di gioco nord-sud e non più est-ovest, come da disposizioni federali. La prima partita del rinnovato stadio, denominato Stadio Comunale, si tenne l'11 ottobre 1936 in occasione della 5ª giornata di Serie B 1936-37 (le prime quattro gare vennero giocate in trasferta dal Modena a causa dei lavori in fase di ultimazione) e fu Modena-Cremonese, conclusasi 0-0. I lavori continuarono per altri due anni e l'impianto venne completato nell'estate del 1938 con anche la costruzione della tribuna centrale coperta. Nel settembre 1938 cambiò denominazione in Stadio Cesare Marzari, intitolato all'ex giocatore canarino caduto nella Guerra civile spagnola dedicandogli inoltre un busto di bronzo posto nella tribuna centrale.
Nella Seconda guerra mondiale, i bombardamenti del 1944 colpirono anche la zona sportiva, così dopo la guerra, lo stadio venne completamente rimesso a nuovo e l'impianto tornò ad assumere il nome di Stadio Comunale. Negli anni cinquanta si decise di cambiare nome allo stadio, così nel febbraio 1957 assunse l'attuale denominazione di Stadio Alberto Braglia, in omaggio al ginnasta modenese vincitore di 3 ori olimpici (1 a Londra 1908 e 2 a Stoccolma 1912). Negli anni sessanta la capienza dello stadio consentiva di ospitare circa 30 000 spettatori, tra seduti e in piedi.
Il 17 settembre 2000 la Curva sud dello Stadio Braglia è stata intitolata a Luigi Montagnani, presidente della società canarina dal gennaio 1997 al luglio 2000, morto mentre era in carica (la denominazione divenuta ufficiale il 12 settembre 2002). Il 5 aprile 2013, in memoria di Paolo Ponzo, ex giocatore canarino, scomparso a soli 41 anni, viene posta una targa sotto alla gradinata che recita: «a Paolo Ponzo “Il muratore” – “È stato bellissimo vederti correre per noi” – Modena, 5 aprile 2013.

Nel nuovo millennio la struttura è stata al centro di importanti lavori di ristrutturazione, effettuati in due diverse fasi, che hanno consentito di portare la capienza dell'impianto a 17 000 posti nella stagione 2002-03 e successivamente a 20 507 nel campionato 2003-04.
Il 3 maggio 2006 sono terminati i lavori per la copertura della Curva Montagnani: un intervento preannunciato dall'Amministrazione comunale e condotto in collaborazione con il Modena F.C. Dopo l'intervento di rimodellamento dell'impianto avvenuto in precedenza, è stata ultimata anche la copertura della curva dedicata al presidente Gigi Montagnani, per un'area di circa 2700 metri quadrati. La nuova copertura è architettonicamente uguale a quella della Gradinata.
Il 21 novembre 2007 lo stadio Braglia ha ospitato la sfida Italia-Fær Øer, valevole per la qualificazione ai Campionati Europei 2008. Viste le vigenti normative FIFA, è stato necessario adeguare l'intero impianto con l'apposizione di seggiolini nelle due curve, gli ultimi due settori che restavano senza i seggiolini regolamentari con schienale. Nel bimestre ottobre-novembre 2007 lo stadio ha raggiunto infine la capienza di 21 151 posti, tutti a sedere.

Nell'estate del 2015 viene posato il nuovo manto erboso dello stadio Braglia, in quanto ospitò le partite interne del Carpi in Serie A. Il nuovo manto è composto per l'85% da erba naturale rafforzata e per il 15% da erba sintetica. Viene inoltre installato nel sottosuolo l’impianto di riscaldamento, con la posa delle serpentine anti ghiaccio, e ancora più in profondità, il piatto drenante. Il campo rispetta così gli standard obbligatori di serie A e B, ma anche di UEFA e Nazionale


Informazioni
StatoItalia Italia
UbicazioneViale Monte Kosica 134,
41121 Modena (MO)
Inizio lavori1912
Inaugurazione1912
CoperturaTribune e Curva Montagnani
Pista d'atleticaAssente
Ristrutturazione1936-1938, Secondo dopoguerra, 2002-2003
Mat. del terrenoErba e sintetico
Dim. del terreno105 m × 68 m
ProprietarioComune di Modena

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