Situato nella zona orientale della città, nell'area cosiddetta "La Fiorita" del quartiere Fiorenzuola, è il più importante e capiente impianto sportivo della Romagna. Lo stadio ospita le partite delle società calcistiche del Cesena e del Romagna Centro.
Il 10 settembre 2011, è stato il primo impianto in Italia ad aver ospitato una partita di Serie A su terreno in erba sintetica; sempre nella stessa occasione, è divenuto il primo stadio in Europa a ospitare due Real Box, strutture in plexiglas interamente chiuse posizionate appena fuori dal campo, in corrispondenza delle bandierine del calcio d'angolo, in grado di ospitare ciascuna 8 spettatori che possono assistere alla partita da bordo campo. Occorre ricordare, inoltre, che il Dino Manuzzi è stato il primo stadio italiano interamente coperto.
Storia
Lo stadio fu costruito nel 1957 per ospitare le gare dell'Associazione Calcio Cesena. Era originariamente costituito da una tribuna coperta, cui nel tempo, si aggiunsero una gradinata (situata sul lato opposto) e due curve: una sul lato Sud (in cui si situano i sostenitori della squadra locale, chiamata anche "Curva Mare"); l'altra sul lato Nord (riservata ai tifosi della squadra ospite, chiamata anche "Curva Ferrovia"). Il terreno di gioco misurava 105x68 m. ed è stato uno tra i più apprezzati in Italia fino al 13 agosto 2011, giorno in cui è stato definitivamente smantellato per far posto ad un nuovo manto artificiale.
La gradinata e le curve furono poi notevolmente ampliate nel 1973, allorché il Cesena guadagnò la sua prima promozione in serie A, per mezzo di ponteggi e tubi Innocenti, tanto che lo stadio arrivò ad avere una capienza superiore ai 30.000 posti. È in questa versione che lo stadio di Cesena ha fatto segnare il record di presenze di 35.991 spettatori e fu registrato il 10 febbraio 1974 in occasione della partita Cesena - Milan (terminata col risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa). Nonostante all'epoca lo stadio di Cesena fosse omologato per 28.000 spettatori ufficiali, i controlli e le norme di sicurezza non erano così restrittive come oggi. Fu possibile dunque introdurre tanti spettatori allo stadio perché su ogni gradone i tifosi arrivarono a disporsi in tripla fila e fu riempito anche tutto il parterre a ridosso della recinzione, tribuna compresa. Lo stadio, di proprietà dell'amministrazione comunale, prese originariamente il nome dalla zona in cui era collocato, La Fiorita. Fu intitolato a Dino Manuzzi (presidente del club cesenate dal 1964 al 1980) dopo la sua morte, avvenuta il 29 maggio 1982.
Il 28 ottobre 2009 uno dei vicepresidenti del Cesena Calcio, Luca Mancini, durante una trasmissione televisiva locale, affermò di stare organizzando una cordata di capitali privati per realizzare l'ultimazione dello stadio Manuzzi con la costruzione della tribuna mancante rispetto al progetto originale del riammodernamento attraverso un'operazione di project financing, con l'obiettivo di potere proporre la candidatura dello stadio cesenate come uno degli impianti che avrebbero potuto ospitare il Campionato europeo di calcio 2016, qualora fossero stati affidati all'Italia. Dopo i controlli e le selezioni effettuate dalla FIGC nel mese di dicembre 2009, lo stadio e la città di Cesena furono ufficialmente inserite nel lotto delle città italiane candidate ad ospitare gli Europei di calcio del 2016, manifestazione che però non venne affidata all'Italia dall'UEFA. Nel dossier consegnato alla federazione, era stato ufficialmente presentato il progetto di riammordernamento dell'impianto romagnolo: la capienza sarebbe passata dagli attuali 23.929 a 31.597 posti, comprendendo spazi per autorità, stampa, vip e sky box. L'importo complessivo dell'intervento era stimato in 27,5 milioni di euro.
Nell'estate 2010 lo stadio è stato sottoposto ad alcuni lavori di adeguamento per il campionato di Serie A che hanno riguardato l'ampliamento del terreno di gioco (passato da 66 a 68 metri di larghezza), l'aumento della superficie degli spogliatoi, della sala stampa e della tribuna stampa (passata da 60 a oltre 100 posti).
Il 27 settembre 2014, il presidente del Cesena Giorgio Lugaresi, ha stipulato un contratto di sponsorizzazione con la Orogel, mutando il nome dell'impianto sportivo in Orogel Stadium - Dino Manuzzi, inoltre, lo stesso giorno ha scoperto una scultura collocata nella Rotonda Edmeo Lugaresi col posizionamento della foto dello storico presidente del Cesena nella sala stampa. Il battesimo della nuova denominazione è avvenuto il 28 settembre 2014, in occasione della partita casalinga contro il Milan. Il 26 agosto del 2015 viene inaugurata la pagina ufficiale dello stadio.
Informazioni | |
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Stato | ![]() |
Ubicazione | Viale dello Stadio, 124 47521 Cesena (FC) |
Inizio lavori | 1957 |
Copertura | Tutti i settori |
Pista d'atletica | Assente |
Mat. del terreno | erba sintetica |
Dim. del terreno | 105 x 68 m |
Proprietario | Comune di Cesena |
Progetto | costruzione 1998 |
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